Domani alla Cittadella delle Imprese

“Pillole per l’impresa in un mondo in evoluzione” è il tema del convegno che si terrà giovedì 20 aprile alla Cittadella delle Imprese. L’evento è organizzato dall’A.I.G.I. (Associazione Indotto AdI e General Industries), l’associazione che raggruppa oltre sessanta aziende dell’indotto di Acciaierie d’Italia. Al convegno parteciperanno esperti dei diversi settori imprenditoriali, ognuno porterà un suo segmento di conoscenze e competenze.

«Abbiamo voluto organizzare questo evento – spiega Fabio Greco, presidente di A.I.G.I. – per creare uno spazio conoscitivo, un percorso per fare rete, perché uno dei problemi che ci troviamo ad affrontare in questo mondo in evoluzione è la mancanza di conoscenze. Per questo come associazione abbiamo riunito competenze che vanno dall’ingegneria alla carpenteria. E sono competenze che noi a Taranto abbiamo, solo che proprio per mancanza di informazione, a volte si finisce per cercare fuori ciò che abbiamo in casa. Questo convegno vuole essere un modo per superare anche queste situazioni».

Le imprese in un mondo in evoluzione, quella evoluzione anche imprenditoriale che a Taranto si considera necessaria per giungere ad una effettiva diversificazione produttiva dell’economia del territorio.

«Infatti – afferma Greco – ferma restando l’importanza dello stabilimento siderurgico, abbiamo la necessità di diversificare e le opportunità oggi ci sono».

Lo sguardo è rivolto alle opportunità offerte dai tanti progetti che attendono di essere cantierizzati. Dice il presidente di A.I.G.I.

«Taranto si appresta a diventare la prima committenza d’Italia. Nella realtà, però, bisogna fare i progetti e le aziende devono essere pronte a misurarsi in queste imprese. Ma vi è un altro aspetto particolarmente importante: se le istituzioni non vengono adeguatamente supportate dalla parte tecnica non si va avanti e così rischiano di morire progetti e iniziative».

Una delle opportunità immediate per rilanciare l’economia può essere costituita dai Giochi del Mediterraneo:

«Sì, i Giochi del 2026 sono un punto fondamentale per la “rivoluzione industriale” di Taranto. Queste opportunità insieme ai fondi del Pnrr sono essenziali per diversificare. Non possiamo permetterci di lasciarci sfuggire questa occasione».

Come fare per non lasciarsi sfuggire l’occasione? Greco ha una sua proposta:

«Serve un protocollo di intesa per creare una rete che permetta di portare a termine i progetti».

Al convegno, che si svolgerà nella Sala Resta dalle 16 alle 18 e che sarà moderato dall’avvocato Vincenzo Sapia, responsabile dell’area navalmeccanica di A.I.G.I., interverranno il commissario della Camera di Commercio, Gianfranco Chiarelli, il sindaco Rinaldo Melucci, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Luigi De Filippis, il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti, Francesco Vizzarro. I relatori: Giuseppe Fischetti (La continuità aziendale), Francesco Marangi (La finanza agevolata), Massimo Zito (Finanza di impresa), Domenico Montanaro (Attestazione Soa), Marco Marinò e Antonio Vincenzo De Felice (Certificazione Iso). Le conclusioni sono affidate a Davide Pagliara, responsabile dei rapporti associativi di A.I.G.I. Ad introdurre i lavori sarà lo stesso Fabio Greco, presidente dell’associazione.

 

Fonte: Tarantobuonasera