ROMA – Sono quelli di Baku Steel Company CJSC + Azerbaijan Investment Company OJSC e Jindal Steel International i due rilanci arrivati stanotte per l’acquisizione degli stabilimenti ex Ilva. Lo si legge in una nota dei commissari straordinari di Acciaierie d’Italia in Amministrazione straordinaria (As) e di Ilva in As. Confermato che non è pervenuta nessuna integrazione di quanto già presentato da parte di Bedrock Industries Management Co Inc.

Nella serata di ieri, a mezzanotte, si è conclusa la fase di presentazione dei rilanci, sulla base delle offerte presentate lo scorso 10 gennaio, per l’acquisizione degli stabilimenti ex Ilva», si legge. «I commissari straordinari – prosegue – si riservano alcuni giorni per valutare attentamente le proposte ricevute e formulare il proprio parere, che sarà trasmesso al ministero delle Imprese e del Made in Italy».

LE PAROLE DI URSO

«In teoria sono in campo tutte e tre: nelle prossime ore i commissari con i loro staff legali esamineranno nel merito le diverse proposte e poi mi confronterò con loro nei prossimi giorni per capire se tra queste sia emersa con chiarezza una proposta che risponda appieno agli obiettivi della procedura e quindi alla piena decarbonizzazione degli impianti siderurgici di Taranto». Lo dice Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, rispetto alle offerte dei concorrenti in gara per rilevare la totalità del complesso aziendale dell’ex Ilva, a margine della presentazione a Sanremo del francobollo per i 75 anni del Festival.
Gli obiettivi, ricorda, sono «la transizione green, la tenuta dei livelli occupazionali, agli investimenti tecnologici e finanziari necessari, e quello che serve per fare di Taranto nuovamente il più grande impianto siderurgico e il più avanzato della nostra Unione Europea. È possibile», ha concluso il ministro.


Clicca qui per leggere l’articolo sul sito ufficiale

Fonte:
https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/taranto/1654277/ex-ilva-per-l-acquisizione-delle-acciaierie-rilanci-da-baku-steel-company-e-jindal-steel-international.html